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PENSIONE DI INVALIDITA’ (INABILITA’)

Che cos’è

La pensione di inabilità è stata istituita dall’articolo 12 della Legge 30 marzo 1971, n.118. E’ una prestazione economica, erogata a domanda, in favore dei soggetti ai quali sia riconosciuta una inabilità lavorativa totale (100%) e permanente (invalidi totali).

Poiché si tratta di una prestazione assistenziale concessa a chi si trova in uno stato di bisogno economico, per avere diritto alla pensione è necessario avere un reddito non superiore alle soglie previste annualmente dalla legge. 

A chi spetta

Hanno diritto alla pensione di inabilità gli invalidi totali di età compresa tra i 18 e i 65 anni che soddisfano i requisiti sanitari e amministrativi previsti dalla legge. 

Requisiti

Per ottenere la pensione di inabilità sono necessari i seguenti requisiti:

  • riconoscimento di una inabilità totale e permanente del 100%; 
  • stato di bisogno economico;
  • età compresa dal 18° al 65° anno (65 anni e tre mesi a decorrere dal 1° gennaio 2013);
  • cittadinanza italiana;
  • per i cittadini stranieri comunitari: iscrizione all’anagrafe del Comune di residenza;
  • per i cittadini stranieri extracomunitari legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato: permesso di soggiorno di almeno un anno di cui all’art. 41 TU immigrazione, anche se privi di permesso di soggiorno CE di lungo periodo;
  • residenza stabile ed abituale sul territorio nazionale.

La pensione di inabilità è compatibile con le prestazioni dirette concesse a titolo di invalidità contratta per causa di guerra, di lavoro o di servizio, nonché con gli altri trattamenti pensionistici diretti concessi per invalidità (assegni ordinari d’invalidità, pensioni di inabilità, ecc.). La pensione è inoltre compatibile con l’eventuale attività lavorativa.

La pensione di invalidità è compatibile con l’indennità di accompagnamento riconosciuta agli invalidi civili non deambulanti o non i grado di compiere gli atti quotidiani della vita. 

La domanda

Per poter presentare la domanda, è necessario prima recarsi dal proprio medico di base e chiedere il rilascio del certificato medico introduttivo.

Una volta ottenuto il certificato, il cui codice identificativo va obbligatoriamente allegato, può essere presentata la domanda esclusivamente per via telematica attraverso uno dei seguenti canali:

  • Web – avvalendosi dei servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
  • patronati o associazioni di categoria dei disabili, usufruendo dei servizi telematici offerti dagli stessi.

A partire dal 4 luglio 2009 (con l’eccezione delle domande di aggravamento presentate dai malati oncologici) non è possibile presentare una nuova domanda per la stessa prestazione fino a quando non sia esaurito l’iter di quella in corso o, in caso di ricorso giudiziario, finché non sia intervenuta una sentenza passata in giudicato. 

Quando spetta

Il pagamento delle prestazioni decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda, se risultano soddisfatti tutti i requisiti richiesti, sia sanitari che amministrativi. 

Quanto spetta

La pensione spetta se non si superano limiti personali di reddito stabiliti annualmente (per l’anno 2024 il limite di reddito è pari a 19.461,12 euro); spetta anche se l’invalido è ricoverato in un istituto pubblico che provvede al suo sostentamento.

La pensione viene corrisposta per 13 mensilità e per l’anno 2024 l’importo è pari a 333,33 euro mensili.

In sede di prima liquidazione si considerano i redditi dell’anno in corso dichiarati dall’interessato in via presuntiva. Per gli anni successivi si considerano, per le pensioni, i redditi percepiti nell’anno solare di riferimento, mentre per le altre tipologie di redditi gli importi percepiti negli anni precedenti.

La misura della pensione, in condizioni particolari di reddito, può essere incrementata di un importo mensile stabilito dalla legge (maggiorazione).

Al compimento del sessantacinquesimo anno di età e 3 mesi, in sostituzione della pensione d’inabilità, viene corrisposto l’assegno sociale.